Gestione sicura delle bombole ossigeno: pericolosità e misure di sicurezza
Quando si parla di bombole ossigeno, pericolosità e sicurezza sono aspetti fondamentali da considerare per evitare incidenti. L’ossigeno è un gas comburente, il che significa che favorisce la combustione e può aumentare il rischio di incendi se non gestito correttamente. Inoltre, le bombole di ossigeno medicinale contengono gas ad alta pressione, rendendo necessarie precauzioni specifiche per la movimentazione, lo stoccaggio, l’utilizzo e il trasporto.
Se si ha a che fare con delle bombole ossigeno, la pericolosità non deve quindi essere sottovalutata: un uso scorretto può causare danni sia alle persone sia alle strutture. Per questo motivo, è fondamentale adottare procedure rigorose e formare adeguatamente chiunque debba maneggiare le confezioni di gas medicinale.
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Bombole ossigeno: pericolosità e regole per lo stoccaggio e la movimentazione
Come stoccare le bombole ossigeno? La pericolosità è legata al modo in cui le bombole vengono conservate, perché un deposito errato può favorire incidenti, dispersioni di gas o problemi alle strutture. Innanzitutto, è importante posizionarle sempre in posizione verticale e il locale di stoccaggio deve essere ben ventilato, così da prevenire l’accumulo di gas in caso di piccole perdite. Un ambiente poco aerato può aumentare il rischio di saturazione dell’ossigeno nell’aria, rendendolo altamente infiammabile. È quindi fondamentale che il locale di stoccaggio sia dotato di sistemi di ventilazione adeguati e che le confezioni di gas medicinale non siano mai collocate in prossimità di fonti di calore o materiali combustibili. Un’altra importante accortezza per ridurre la pericolosità delle bombole ossigeno è separare le confezioni piene da quelle vuote per evitare confusioni e facilitare la gestione del magazzino.
Per garantire la massima sicurezza, l’accesso alle bombole deve essere poi limitato esclusivamente al personale autorizzato e adeguatamente formato. Infine, è fondamentale controllare periodicamente la scadenza bombola ossigeno.
Passando alla fase di movimentazione delle bombole ossigeno, la pericolosità aumenta se non si seguono le giuste precauzioni. La gestione sicura delle bombole di ossigeno è fondamentale perché la movimentazione errata di queste può comportare rischi significativi per la sicurezza, sia di chi le utilizza direttamente che per coloro che si trovano nelle vicinanze. La tematica viene regolamentata dal Titolo VI e l’allegato XXXIII del D.Lgs. 81/08 dedicato alla movimentazione dei carichi. Prima di muovere qualsiasi bombola, è fondamentale essere a conoscenza del suo contenuto.
Oltre all'ossigeno, le bombole possono contenere altre tipologie di gas, sia medicinali che non, pertanto è necessario verificare l'etichetta della bombola per essere sicuri del gas al suo interno. Inoltre, è importante conoscere la pressione massima a cui la bombola è stata riempita. Fondamentale è sapere come stoccare, movimentare, utilizzare e trasportare una bombola di ossigeno in sicurezza. Per prevenire incidenti, è importante quindi adottare metodi di movimentazione sicuri. Quando si tratta di bombole di dimensioni superiori ai 10 litri, è consigliabile non sollevarle dal cappellotto, non trascinarle e non farle rotolare. Anche per brevi distanze, occorre sempre usare il carrello porta bombola ossigeno, un dispositivo che permette di trasportarle senza sforzi. Occorre poi ricordare che in questa fase è fondamentale usare sempre i corretti DPI e non maneggiare le bombole con mani o guanti unti di grasso.
Bombole ossigeno: le pericolosità di cui tenere conto in fase di utilizzo
Nella fase di utilizzo delle bombole ossigeno, pericolosità ed eventuali rischi risiedono innanzitutto nel raccordo di uscita della confezione e di entrata del riduttore. È centrale maneggiarlo con mani pulite e prive di tracce di unto o grasso e verificare che siano sempre in perfette condizioni, privi di polvere o danni visibili. Lo stesso avviene anche con le guarnizioni di tenuta del riduttore, che vanno sostituite se deteriorate. Anche la fase di connessione del riduttore bombola ossigeno deve seguire scrupolosamente le istruzioni fornite dal produttore. Non solo, è importante aprire e chiudere la valvola lentamente per evitare colpi di pressione e verificare costantemente l’assenza di perdite di gas. Al termine dell’uso, la valvola deve essere chiusa e la pressione scaricata dal riduttore, evitando di serrare o svitare raccordi sotto pressione. Inoltre, è severamente vietato usare il telefono cellulare durante la somministrazione ossigeno o mentre si ricarica un contenitore portatile, poiché potrebbe rappresentare un rischio. Bisogna poi prestare particolare attenzione all’ossigeno liquido e ai suoi vapori, che essendo criogenici possono causare ustioni da congelamento; per questo motivo, è fondamentale non toccare mai parti fredde o brinate. Rispettare queste buone pratiche consente di ridurre la pericolosità delle bombole ossigeno, garantendo un utilizzo sicuro ed efficiente all’interno delle strutture sanitarie.
Bombole ossigeno: pericolosità nel trasporto
Infine, trasportando bombole ossigeno, la pericolosità aumenta quando non è garantito il rispetto di alcune regole:
- ventilazione del veicolo: il mezzo deve essere aerato per evitare l’accumulo di gas;
- fissaggio delle bombole: ogni confezione deve essere ben fissata sul mezzo o posizionata all’interno di gabbie;
- protezione delle valvole: il cappellotto deve sempre essere presente.
Gestire in modo sicuro le bombole per garantire la sicurezza
Il rispetto di queste regole, non solo riduce il rischio di incidenti, ma garantisce anche un utilizzo corretto e sicuro delle bombole. Infatti, l’ossigeno, sebbene sia essenziale in numerosi reparti ospedalieri e in strutture sanitarie di ogni dimensione, presenta caratteristiche chimico-fisiche che richiedono una gestione attenta. Il pericolo principale deriva dalla sua capacità di favorire la combustione, ma anche dalla pressione a cui è conservato all’interno delle bombole, che può causare gravi danni se la bombola viene maneggiata in modo errato. La pericolosità delle bombole ossigeno è quindi un aspetto da considerare con grande attenzione in ogni fase della gestione: dalla movimentazione allo stoccaggio, passando per l’utilizzo e fino al trasporto. Adottare le giuste precauzioni, svolgere una corretta formazione personale sanitario e rispettare le normative vigenti sono passaggi fondamentali per garantire un ambiente di lavoro sicuro. La pericolosità delle bombole ossigeno non deve mai essere sottovalutata: solo con procedure corrette e un’adeguata preparazione è possibile gestire le confezioni di gas medicinali in sicurezza.